Avere clienti è il problema supremo delle attività commerciali e industriali.
La realtà è che un grande, grande passo indietro va fatto.
Infatti dare un consiglio o una cura in un quadro clinico molto compromesso può essere un tremendo errore.
Se arrivasse da te una persona che da anni mangia male, non fa attività fisica di alcun tipo, prende tantissimi medicinali e conduce una vita sregolata, tu sapresti dove viene il problema.
E sapresti anche cosa fare a riguardo.
La realtà è che un grande, grande passo indietro va fatto.
Infatti dare un consiglio o una cura in un quadro clinico molto compromesso può essere un tremendo errore.
Se arrivasse da te una persona che da anni mangia male, non fa attività fisica di alcun tipo, prende tantissimi medicinali e conduce una vita sregolata, tu sapresti dove viene il problema.
E sapresti anche cosa fare a riguardo.
Ma se costui volesse risolvere la situazione in un giorno o due, cosa mai potresti dirgli?
Potrebbe anche essere che ogni cosa tu gli proponi possa essere usata contro di te. Perchè se il risultato (la cura) non arriva, allora la colpa è tua.
Potrebbe anche essere che ogni cosa tu gli proponi possa essere usata contro di te. Perchè se il risultato (la cura) non arriva, allora la colpa è tua.
Lavoro come consulente aziendale e formatore.
E di situazioni del genere ne trovo tantissime ogni giorno.
Quale è il passo indietro che occore fare?
Questo passo è stabilire esattamente l'utilità di quello che si sta facendo o si sta vendendo in relazione all'insieme di persone (o gruppi) a cui ci si sta potenzialmente rivolgendo.
Lo so. Lo so.
Questo tipo di ragionamento ci porta in un ambito etico che sembra abbandonare il raggio ristretto dell'economia per entrare in quello della filosofia.
Ma di un'economia senza etica e senza criterio non ci siamo ancora stufati?
Fino a quando e fino a che punto occorrerà arrivare per comprendere che l'economia non può essere compresa e progettata senza essere inserita in binari di natura etica?
E che procedere (come in effetti si sta procedendo) in realtà, a medio termine, non farà anche che mostrare le sue inefficienze anche economiche.
Avere denaro è ciò che gli imprenditori vogliono.
Ma abbiamo più e più volte ribadito che il denaro è il risultato di un'azione economica che si chiama scambio. E che lo scambio si basa sul presupposto di incremento di valore delle persone incluse nello stesso al netto dei costi per far avvenire lo scambio.
Quindi avere più denaro senza avere più scambio non è possibile.
Ed ecco dove intervengono i clienti!!
Senza clienti non c'è scambio.
Per avere scambio occorrono i clienti. E che fare se i clienti non ci sono?
Questa è la vera domanda che ogni imprenditore si dovrebbe fare....
Perchè i clienti sono spariti? Perchè è diventato così difficile trovarli?
Dipende anche questo solo da una carenza di denaro?
Se si analizza cosa il denaro è, si comprende che la definizione è qualcosa di circolare e quindi inutile.
I clienti non sono spariti perchè è sparito il denaro. In quanto il denaro è il risultato degli scambi.
Qualcosa è successo.
Ma ne parleremo in un prossimo articolo:
Il denaro di serie A e il denaro di serie B
Grazie per l'attenzione.
Quale è il passo indietro che occore fare?
Questo passo è stabilire esattamente l'utilità di quello che si sta facendo o si sta vendendo in relazione all'insieme di persone (o gruppi) a cui ci si sta potenzialmente rivolgendo.
Lo so. Lo so.
Questo tipo di ragionamento ci porta in un ambito etico che sembra abbandonare il raggio ristretto dell'economia per entrare in quello della filosofia.
Ma di un'economia senza etica e senza criterio non ci siamo ancora stufati?
Fino a quando e fino a che punto occorrerà arrivare per comprendere che l'economia non può essere compresa e progettata senza essere inserita in binari di natura etica?
E che procedere (come in effetti si sta procedendo) in realtà, a medio termine, non farà anche che mostrare le sue inefficienze anche economiche.
Avere denaro è ciò che gli imprenditori vogliono.
Ma abbiamo più e più volte ribadito che il denaro è il risultato di un'azione economica che si chiama scambio. E che lo scambio si basa sul presupposto di incremento di valore delle persone incluse nello stesso al netto dei costi per far avvenire lo scambio.
Quindi avere più denaro senza avere più scambio non è possibile.
Ed ecco dove intervengono i clienti!!
Senza clienti non c'è scambio.
Per avere scambio occorrono i clienti. E che fare se i clienti non ci sono?
Questa è la vera domanda che ogni imprenditore si dovrebbe fare....
Perchè i clienti sono spariti? Perchè è diventato così difficile trovarli?
Dipende anche questo solo da una carenza di denaro?
Se si analizza cosa il denaro è, si comprende che la definizione è qualcosa di circolare e quindi inutile.
I clienti non sono spariti perchè è sparito il denaro. In quanto il denaro è il risultato degli scambi.
Qualcosa è successo.
Ma ne parleremo in un prossimo articolo:
Il denaro di serie A e il denaro di serie B
Grazie per l'attenzione.